La Vacanza ideale nel Parco Nazionale del Cilento
Camerota, paese ricco di storia , cultura ed artigianato locale.
Palinuro era il nocchiero di Enea.Navigando per le attuali coste del Cilento incontrò una bellissima fanciulla dal nome di Kamaratòn della quale se ne innamorò perdutamente.Non ricambiato Palinuro disperato la inseguì nel fondale del mare perdendo così la vita.La dea dell'amore Venere,sdegnata per la crudeltà di Kamaratòn la trasformò in roccia(praticamente l'attuale sperone visibile in foto allegato su cui sorge il paese)condannandola a guardare in eterno il suo amante respinto caduto nel mare.In realtà le origine di Camerota risalirebbero al VI secolo secolo a.c. all'epoca dei focesi cioè la stessa popolazione greca che fondò la città di Elea-Velia,ma le risultanze archeologiche sono rare o del tutto mancanti.Il suo nome deriverebbe dal greco Kamaratòn,cioè costruzione ad arco.Infatti nella zona sono presenti numerose grotte naturali a volta ed anche alcune costruzioni caratteristiche del luogo sono formate ad arco.
E' comunque certo che il paese(ne vediamo ancora le vestigia) si sviluppò intorno ad un castello fortificato negli anni 535-553,durante la guerra tra i Goti ed i Bizantini,ed è quasi certa l'influenza sul territorio di diverse dominazioni;normanna,araba,sveva,angioina,aragonese sino al recente periodo della dinastia borbonica conclusosi con l'unità d'Italia.Pur essendo una città fortificata fu occupata e saccheggiata piu' volte dai pirati saraceni.Una immane tragedia funestò Camerota nel luglio del 1552 allorchè la potente armata turca comandata dal generale Rais Dragut Bessà assalì la cittadella devastando e saccheggiando nonchè uccidendo tante persone.Molti furono fatti prigionieri e tra la popolazione ci furono circa 400 vittime che a quell'epoca doveva essere un Olocausto.
Dopo tali eventi furono costruite molte torri di avvistamento nonchè potenziate quelle già esistenti.Il marchesato di Camerota vide l'alternanza di vari casati nobili,tra cui i Sanseverino,i i Di Sagro,i Marchese e gli Orsini.Il 23 luglio del 1467 una sanguinosa rivolta a Camerota,nel periodo della rivolta di Masaniello,portò all'uccisione del fedautario Paolo Marchese che aveva tentato di ripristinare lo Jus Primae Noctis.I camerotani inferociti uccisero il marchese facendolo a pezzi che poi disseminarono un pò ovunque per il territorio, infatti tuttora alcune zone portano proprio la denominazione di alcune parti del suo corpo.Molte furono le vittime camerotane durante le due guerre mondiali specie nei combattimenti in prima linea in Russia. Camerota e' il paese capoluogo del comune ed è un importante centro storico cilentano,ricco di storia tradizioni ed artigianato locale.Le altre tre frazioni sono Marina di Camerota,Licusati e Lentiscosa.